Fatta eccezione per il numero di arrivi sulle nostre coste, che il governo non riesce a gestire facendo così impazzire sindaci e governatori a prescindere dal colore politico, non esiste alcuna emergenza migranti tale da giustificare nuovi interventi legislativi. Eppure è proprio quello a cui l’esecutivo Meloni sta lavorando in vista del primo consiglio dei ministri di settembre dove è previsto che verranno presentati due nuovi provvedimenti ai quali ormai da un mese stanno lavorando i tecnici di Viminale e Giustizia. Il primo riguarda un nuovo pacchetto sicurezza Piantedosi-Nordio con cui l’esecutivo spera di accelerare le espulsioni dei migranti ritenuti...