«Sono tedesco. E probabilmente il primo tedesco che ha incontrato nella sua vita voleva ucciderla». «No» – risponde secco Gorbachev alla prima e forse unica provocazione lanciatagli da Werner Herzog, nel tentativo di imprimere al racconto un taglio drammatico che invece l’ex presidente dell’Unione Sovietica rispedisce serenamente al mittente. Replicando, anzi, con un tenero ricordo d’infanzia in cui torna con la memoria a una coppia di coniugi tedeschi che gestivano un negozio di dolci nel suo piccolo paese di origine. È CON QUESTO scambio di battute che si apre il documentario Meeting Gorbachev che ha inaugurato, venerdì , la 30.a...