La legge di bilancio è alle porte, la Banca d’Italia lancia un appello sul debito, l’Italia deve inviare il suo piano strutturale a Bruxelles fra poche settimane. Ma al meeting di Rimini il ministro dell’Economia sorvola su tutto questo e attacca il Piano nazionale di ripresa e resilienza: «Potrei riempirvi di titoli di piani e progetti Pnrr sulla formazione che ricordano i piani quinquennali dell’Unione sovietica, scusate la battuta». Per poi rincarare parlando del nuovo Patto Ue che costringe a un’ottica «di corto respiro». A Rimini però è ospite anche  il Commissario Ue agli Affari economici, Paolo Gentiloni, che ribatte:...