«Non faccio differenza fra un film ’politico’ e uno che non lo è: tutto è politico, ma anche legato alla mia persona. Per raccontare una storia non scelgo l’argomento, ma un personaggio con cui ’confrontarmi’ e che possibilmente mi insegni qualcosa». Lo spiega Margarethe Von Trotta alla Casa del Cinema di Roma, dove ha incontrato il pubblico per una «lezione di cinema» promossa dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico in occasione del centenario dell’omicidio, il 15 gennaio 1919, di Rosa Luxemburg, a cui è dedicato il film di Von Trotta del 1986 – Rosa L. Un evento che verrà...