Il Piano strutturale di bilancio – il documento previsto dal nuovo patto di stabilità europeo – verrà discusso nel Consiglio dei ministri di martedì 17 settembre ma il testo approderà all’esame del Parlamento solo la prima settimana di ottobre, dopo la rilevazione dell’Istat sui conti economici nazionali del 2023 che potrebbe contenere dati capaci di incidere sulla revisione della stima del Pil. La scadenza – non vincolante – per l’invio del testo era stata fissata dalla Ue al 20 settembre. Dunque la consegna del documento finale a Bruxelles potrebbe slittare di un paio di settimane. Lo ha annunciato il ministro...