Un’ex colonia, uno scatolone di sabbia governata poi da un dittatore eccentrico e, infine, il porto di partenza dei barconi verso le coste italiane: è a queste immagini che solitamente viene ridotta la Libia nel nostro paese. Poco, troppo poco per capire una popolazione, i suoi conflitti interni e le sue condizioni di vita e aspirazioni. E la sua rivoluzione, tentata, usata, tradita, stravolta. IL LIBRO di Nancy Porsia, Mal di Libia. I miei giorni sul fronte del Mediterraneo (Bompiani, pp. 290, euro 18), al contrario, ci fa calare nella storia e nella vita quotidiana di questo paese, accompagnandoci, attraverso...