«La scena è vuota, alluvionata da undici milioni di cadaveri, una marea di corpi (…) I nostri eroi sono già stati uccisi o lo saranno. Li amiamo fino all’ultimo, senza distinzione. Sediamo sul mucchio sacro dei morti». La serie inizia con le stesse parole che Antonio Scurati ha scelto per aprire il suo M. Il figlio del secolo (uscito nel 2018 con Bompiani): Mussolini, tutt’altro che vittorioso ma già stentoreo, chiama i fasci e gli arditi a raccolta nella piccola sala del Circolo dell’Alleanza industriale e commerciale e pronuncia un discorso che dopo una erotica dichiarazione di appartenenza – «li...