Luca Grechi, intervista visiva #03
Luca Grechi all'interno del suo studio all'ex Lanificio – Claudia Caprotti
Rubriche

Luca Grechi, intervista visiva #03

Alt 2023 Alt è una rubrica digitale mensile sull’arte contemporanea. Gli artisti sono chiamati oggi a rispondere a delle sfide inedite (politiche, ambientali, sociali, culturali). Scopri insieme a noi il processo necessario dietro alla realizzazione di un’opera d’arte attraverso piccole mostre “visive”
Pubblicato più di un anno faEdizione del 15 aprile 2023

Le immagini di Luca Grechi (1985, Grosseto) sono legate a un viaggio introspettivo che l’artista intraprende per raggiungere una “visione d’insieme” del mondo che abitiamo. Il viaggio costringe lo spettatore o sé stesso a soffermarsi sull’essenza delle cose e sull’equilibrio che esse creano fra di loro. Attraverso la pittura Grechi inquadra queste sensazioni cercando di riportarle sullo stesso piano regalandoci quello che lui chiama un “silenzio d’immagine”.

 

Luca Grechi vive e lavora a Roma. In relazione al suo divenire gli equilibri e pensieri che si depositano sulla tela creano una pausa senza tempo che non definisce ma presenta un’attesa. Queste infinite possibilità si manifestano nella sua pittura con quel silenzio e rumore in contrasto continuo, alla ricerca di una convivenza.

Tra le mostre personali più recenti: Il nervo (Galleria Richter Fine Art, 2023, Roma) – Open (Galleria La Linea, 2022, Montalcino) –  Laggiù è qui (Galleria Davide Paludetto, Torino, 2021) – Mi frulla in testa un’isola (Galleria Richter Fine Art, Roma, 2021) – Apparire (Galleria Richter Fine Art, Rome, 2019) – C’è una volta (Galleria Richter Fine Art, 2017, Rome) – In-Finito (Galleria La Linea, 2016, Montalcino) – Un sasso sul mare #2 (Sala Santa Rita, 2016, Rome).

Tra le mostre collettive più recenti: : Questo adesso (Galleria Richter Fine Art, 2022, Roma) – Camera Tripla (LABS Contemporary Art, Bologna, 2022) – Ante Operam (pianobi, Palazzo Marescalchi Belli, Roma, 2022) – Materia Nova (GAM, Galleria Arte Moderna, Roma, 2021-22) – Carta coreana, Hanji (Museo Carlo Bilotti, Roma, 2021-22) – La linea retta non appartiene a Dio (Contemporary Cluster, 2021) – La Comunità inoperosa  (Palazzo Ducale, Tagliacozzo, 2021) – Due quadri e un tavolo (Galleria Richter Fine Art, Roma, 2020) – Futuro Primitivo (Palazzo Storico Comunale di Montalcino, 2019) – Sottobosco (Muzeul National de Arta, Cluj-Napoca, 2018) – It Was not me (Wonder-Liebert, 2018, Paris) – Forever Never Comes (Museo Archeologico della Maremma, 2017, Grosseto) – Non amo che le rose che non colsi (Galleria Richter Fine Art, 2016, Rome) – Asyndeton (Castello di Rivara, 2016, Rivara, To) – L’Uomo, Il Suono, La Natura (Terravecchia, 2016, Campania) – I Materiali della pittura (Il Frantoio, 2016, Capalbio) – Iconologia Onirica (Galleria La Linea, 2015, Montalcino) – The Grass Grows (Basel, 2014). Nel 2016 espone al Mac di Lissone in occasione del Premio Lissone.

 

Giovedì 20 aprile alle ore 18, SuperLab Bicocca inaugura gli Incontri con l’arte contemporanea, in collaborazione con Davide Paludetto. Il primo incontro sarà con le opere di Luca Grechi e con un dialogo tra lo stesso Luca e Fabio Vito Lacertosa.

 

 

Torna sulla pagina di Alt per scoprire le artiste e gli artisti passati!

Iscriviti e ricevi una volta al mese le nostre interviste visive.
E scopri il mondo segreto di ogni artista. 

Clicca qui

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

I consigli di mema

Gli articoli dall'Archivio per approfondire questo argomento