Adelaide Cioni, le vibrazioni dell’astrazione
Adelaide Cioni ha studiato disegno a UCLA, Los Angeles, e si è diplomata in scultura all’Accademia di Belle Arti di Roma (2015). Per dieci anni ha tradotto letteratura americana (John Cheever, David Foster Wallace, Lydia Davis
fra gli altri). Nel 2012, terminata la traduzione dei diari di John Cheever, ha deciso di smettere di tradurre e dedicarsi alla pratica artistica.
Il suo lavoro si muove al confine tra materiali tessili, pittura e performance.
Gli elementi costanti al centro della sua pratica artistica sono il disegno, l’assenza di narrazione e un punto di vista femminista. Negli ultimi anni crea dei grandi ambienti spaziali e ha collegato il suo lavoro alla musica e alla danza, in un approccio multidisciplinare. È rappresentata da P420, Bologna, e The Approach, Londra.
Vive e lavora a Spoleto.
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