Edizione del 2 agosto 2024

A Teheran i funerali del capo di Hamas. L’Iran giura vendetta, Hezbollah: «Piangerete». E Israele prepara l’invasione del Libano. Trecento giorni di guerra a Gaza non bastano alle diplomazie globali: Medio Oriente sull’orlo di una guerra ancora più grande

I temi dell'edizione
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Li fermi chi può
Internazionale

Li fermi chi può

Pasquale Porciello

Li fermi chi può A Teheran i funerali del capo di Hamas. L’Iran giura vendetta, Hezbollah: «Piangerete». E Israele prepara l’invasione del Libano. Trecento giorni di guerra a Gaza non bastano alle diplomazie globali: Medio Oriente sull’orlo di una guerra ancora più grande

Politica

Bellini e la bomba, l’ultima parola sulla strage più dura

Mario Di Vito

Bologna, 2 agosto 1980 La condanna in Appello del militante di Avanguardia Nazionale collega i Nar alla strategia della tensione: nel filmato del turista tedesco Harald Polzer si vede il neofascista, riconosciuto anche dalla sue ex moglie. Aspettando la Cassazione

Macerie di un edificio a Khan Younis dopo un attacco israeliano(Ap)
Internazionale

Gaza, 300 giorni di massacro

Margherita Cordellini

Palestina Sono passati 300 giorni dall'inizio del genocidio del popolo palestinese di Gaza. 39.480 gli uccisi, 10 mila i dispersi, 91.128 i feriti. Oltre i numeri ci sono le storie di persone in carne e ossa, di intere comunità e famiglie che, da più di 9 mesi, vengono sottoposte a orrori quotidiani.

La sentenza non basta
Commenti

La sentenza non basta

Giuseppe Di Lello

Bologna, 2 agosto 1980 Dall’archivio de «il manifesto», la riflessione di Giuseppe Di Lello a vent'anni dalla strage: sul piano politico-istituzionale ancora non c'è nessuna soluzione

Ritratto palestinese fra pagine letterarie
Cultura

Ritratto palestinese fra pagine letterarie

Chiara Cruciati

Itinerari critici Da «Parole di donne» a «Ignorare l’assenza»: un percorso di letture che indagano il mosaico biografico di un territorio sotto gli occhi del mondo eppure invisibile

Adelaide Cioni, le vibrazioni dell’astrazione
Rubriche

Adelaide Cioni, le vibrazioni dell’astrazione

Costanza Fraia

ALT 2024 Con un passato da traduttrice di letteratura americana, l'artista si inoltra nella traduzione visiva dello spazio che la circonda. Attraverso l'installazione di motivi decorativi astratti ricrea percorsi e labirinti sul mare, sul canto degli uccelli, su architetture in cui lo spettatore si immerge e vive la magia di cui la mente umana ha bisogno