Anouk Chambaz (Losanna, 1993), laureata in cinema e in filosofia a Losanna e a Roma, si specializza con un master in immagini in movimento a Venezia. Nel 2024 vince una menzione speciale al Festival Internazionale di Cortometraggi di Rio de Janeiro per “Marica”, e nel 2023 riceve una menzione speciale al Premio Francesco Fabbri per il lavoro “La mia risata è una cascata”. Nel 2022 è stata vincitrice della sezione video del Premio Combat, ha partecipato al programma di residenza al Mattatoio di Roma, curato da Ilaria Mancia, ed è stata finalista dell’ArteVisione LAB, promosso da Care of a Milano.

Anouk Chambaz, Marica, 2023, video, 10’

Anouk Chambaz, Mon rire est cascade, 2023, video, 3’

Anouk Chambaz

Le sue opere sono state esposte in diverse istituzioni, festival e gallerie, tra cui MUSE – Museo delle Scienze (Trento), Museo Novecento e Palazzo Vecchio (Firenze), Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (Torino), Imagina – Biennale di Gubbio (Gubbio), Straperetana, Galleria Monitor (Pereto), Fondazione Bevilacqua La Masa (Venezia), Galleria d’Arte Moderna (Roma), Baleno International (Roma), Lago Film Festival (Lago Revine), Vilnius Film Festival (Vilnius), Newark Museum (USA).

A luglio parteciperà al Marmostra International Film Festival in Portogallo
e comincerà una residenza di ricerca con Mind the Gap in Italia e Slovenia, più specificamente a Gorizia e Nova Gorica (Capitale della Cultura 2025) che si concluderà con una presentazione di una nuova opera nel 2025 https://www.projectmindthegap.it/en/  .