Angelina Mango, Ghali, Alessandra Amoroso, Il Tre, Mr.Rain: ecco la top five della terza serata che rilancia l’ipotesi di una finale che vedrà contendersi la vittoria tra Mango e Geollier con il possibile inserimento di Annalisa. Serata pop con ritorni – Crowe in versione blues man e Morandi a rilanciare la classica C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stone e Eros Ramazzotti, che chiude il tributo ai quarant’anni di Terra promessa con un appello alla pace, mentre Stefano Massini e Jannacci gridano basta alle morti bianche. La sorpresa è Teresa Mannino, sempre nel solco di una comicità apolitica ma con la capacità di di scompaginare la liturgia del festival: “I giornalisti stanno tutti qua, se succede un fatto nel mondo non lo sapremo: è un mese di incoscienza Sanremo”. Audience altissima, oltre 10 milioni di ascoltatori, quasi un milione in più dell’edizione 2023. Share al 60,1 % (non accadeva dal 1995, epoca Baudo…) contro il 57,6% dello scorso anno. In quota fiction, si rivede Sabrina Ferilli per lanciare Gloria su Rai1, mentre Edoardo Leo – protagonista di Clandestino ad aprile sempre sulla rete ammiraglia – invita a proteggere “i commedianti e gli artisti”. “Quando il sole della cultura è basso, i nani hanno l’aspetto di giganti”, dice citando Karl Kraus. “Splenda sempre a mezzogiorno il sole della cultura, ultimo spiraglio di luce prima del buio”. Stasera tocca alle cover, curiosità per Mahmood che si cimenta sulle note di Com’è profondo il mare di Lucio Dalla con i Tenores di Bitti. Al fianco di Amadeus arriva Lorella Cuccarini. Ospite il cast di Mameli, il dj Gigi D’Agostino sulla nave Costa Smeralda e Arisa sul palco di piazza Colombo. |
|