Jean Luc Mélenchon, la vera sorpresa della presidenziali francesi, divide la sinistra italiana. Agita il Pd, che da anni si interroga senza successo sulla propria scarsa penetrazione tra i ceti popolari, le periferie urbane e i giovani, gli strati sociali dove il candidato francese ha avuto un boom. E scuote anche il mondo della sinistra radicale diviso tra chi, come Rifondazione, vorrebbe replicare il modello di una sinistra alternativa e chi, come Nicola Fratoianni, invita a «evitare di scopiazzare» il fenomeno francese. In casa Pd si segnala la rapida retromarcia di Enrico Letta. A botta calda aveva inserito Mélenchon in...