Nel 1961, ‘71 e ‘88 le Nazioni unite hanno adottato tre Convenzioni internazionali che hanno incluso in quattro tabelle – a seconda della pericolosità e/o dell’utilità terapeutica – il papavero, la foglia di coca, quella di cannabis e i loro derivati, insieme ad altre molecole ottenute anche attraverso la sintesi chimica. Le Convenzioni non allegano evidenze scientifiche che giustifichino la tabellizzazione: quando si parla di “droghe” la comunità internazionale ha sempre preferito consegnare al diritto penale il governo di fenomeni che accompagnano l’esperienza umana da millenni. L’unica possibilità di revisione della collocazione di quanto catalogato dalle Convenzioni è rimessa alla...