Dopo il crollo per il lockdown di marzo-aprile, l’economia Usa stenta a recuperare. Un’altra brutta tegola per Trump, che proprio sull’economia pensava di avere il suo vero asso nella manica per il voto di novembre. Ieri il Dipartimento per il lavoro ha diffuso gli ultimi dati prima delle elezioni, che dunque fotografano lo stato del paese mentre i cittadini votano alle urne o per posta. E non sono buoni per il presidente. A settembre sono stati creati 661mila posti di lavoro e il tasso di disoccupazione è aumentato di mezzo punto, arrivando al 7,9%. Ma il recupero dei 22 milioni...