Il piano della ripresa europea [Recovery fund, ribattezzato «Prossima generazione Europa»] non prevede la sorveglianza sui conti da parte di una «Troika» e l’«austerità». «Capisco – ha detto il Commissario Ue all’economia Paolo Gentiloni ieri a Bruxelles – che abbiamo dietro di noi delle esperienze e sia difficile immaginare come il Semestre europeo possa funzionare in modo diverso» rispetto al passato. Quella prevista non è una condizionalità da Troika». LE «CONDIZIONALITÀ» ci sono, ma sono diverse. Almeno il 60% delle «sovvenzioni» a fondo perduto pari a 80 miliardi di euro (91 sono i prestiti a lunga scadenza e tasso agevolato,...