Siccome quando Matteo Renzi fu eletto segretario del Pd a furor di “popolo” (primarie del….), io mi azzardai, a dire che il candidato eletto appariva chiaramente inadeguato al compito che aveva tenacemente richiesto e conquistato, e nell’occasione azzardai anche qualche dubbio sull’opportunità dell’utilizzo dello strumento delle primarie anche per le specifiche questioni riguardanti la struttura di un partito (anticipo di “populismo” anche quello?); e siccome nel corso della sua opera di presidente del consiglio e di segretario di partito mi è accaduto di nominarlo su queste colonne come «Mister Catastrofe»; credo di essere autorizzato a dire oggi che quanto è...