Sedotte e abbandonate due volte: una dagli uomini che avevano promesso di sposarle, una dalla giustizia. Nel Myanmar post-golpe, le donne vittime del cosiddetto “raggiro sessuale” (ossia il caso in cui gli uomini vengono meno alla promessa di matrimonio dopo aver avuto rapporti intimi con loro) subiscono in modo sproporzionato il protrarsi della guerra. Nella società birmana questo fenomeno è sempre esistito, ma dopo il colpo di stato del febbraio 2021 si è fatto più frequente, meno punito e meno denunciato. I militari hanno bruscamente interrotto la timida apertura democratica che il Paese aveva sperimentato negli anni 2012-2020. Lo stato...