Il ministro del lavoro Luigi Di Maio «spera» che non sia necessario mettere la fiducia per approvare il decreto dignità alla Camera entro la fine della prossima settimana. L’arrivo del testo in aula ha già subìto uno slittamento di due giorni – era previsto martedì 24, ora è giovedì 26 – a causa delle pressioni sul presidente della Camera Fico da parte delle opposizioni che hanno protestato contro i tempi iper-contingentati imposti dalla maggioranza giallo-verde. La fiducia alla Camera è data quasi per certa perché il «decreto dignità» dovrà essere approvato dal Senato entro la pausa estiva nella settimana precedente...