La storia di un borgo. I due volti di Riace
I Bronzi di Riace esposti al Quirinale nel 1981 – LaPresse
Italia

La storia di un borgo. I due volti di Riace

Nel borgo calabrese Cinquant’anni dopo la scoperta dei Bronzi, il sindaco leghista festeggia nel paese dell’accoglienza e di Mimmo Lucano. Rimangono diversi misteri sull’origine di questi capolavori: per quale motivo finirono nel IV secolo d.C. nelle acque di fronte a Riace, dove e da chi furono realizzati
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 17 agosto 2022
Riace è il più famoso Comune calabrese nel mondo. Un piccolo paese con meno di 2000 abitanti, di cui oltre il 70 per cento vive sulla marina avendo abbandonato il vecchio borgo. Fino al 17 agosto del 1972 nessuno o quasi conosceva questo paesino adagiato su una collina che guarda lo Jonio blu a 120 km da Reggio Calabria e a un centinaio da Catanzaro. Quel giorno sulla stampa apparve la notizia del ritrovamento di due statue, non meglio identificate, ricoperte da una spessa coltre di sabbia. Vennero recuperate e portate al Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria. La storia...
Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi