Non è passato inosservato, all’inizio dell’attacco russo all’Ucraina, l’appoggio immediato di Bashar Assad a Vladimir Putin. La Siria è stato l’unico dei paesi arabi a schierarsi in modo netto e senza esitazioni dalla parte di Mosca. Altri, come Emirati e Arabia saudita, che pure sono alleati di ferro dell’Occidente, hanno comunque adottato posizioni vaghe che non sono piaciute agli Stati uniti. Nessuna sorpresa, la posizione espressa da Assad era scontata. Mosca intervenendo militarmente, dal 2015 in poi, a supporto dell’esercito siriano ha garantito a Damasco la superiorità necessaria per sbaragliare varie milizie di opposizione, islamiste e jihadiste, e recuperare il...