«L’indifferenza non paga, la solidarietà chiama. Unisciti alla condanna delle atrocità inflitte al popolo palestinese». È così che il Movimento Studenti Palestinesi in Italia invita ad andare al corteo pro Palestina che partirà oggi alle 9.30 da Piazza Vittorio Emanuele, a Roma. Ad aderire alla mobilitazione diverse associazioni che si battono per i diritti del popolo palestinese, alcuni collettivi universitari, oltre a Potere al Popolo, Rete dei Comunisti, Rifondazione, Fronte comunista e altri.

Ieri dall’agenzia Agi è stata comunicata la partecipazione di alcuni componenti d’Italia Libera, il movimento creato dall’ex Forza Nuova, Giuliano Castellino. Per il leader di Italia Libera è stata chiesta la pena di dieci anni e sei mesi di reclusione per il brutale assalto alla sede della Cgil del 9 ottobre di due anni fa. Secondo l’agenzia, Castellino ieri pomeriggio avrebbe annunciato: «Domani Roma grida libertà! Sarà un sabato di dissenso e resistenza».

Il Movimento Studenti Palestinesi e il Comitato di solidarietà con il popolo palestinese hanno preso immediatamente le distanze dalla possibile partecipazione di Italia Libera al corteo di oggi. Ieri hanno pubblicato un altro comunicato in cui dichiaravano che «in piazza non sarà tollerata la presenza di nessuna organizzazione fascista o che vede attivi al proprio interno camerati e altri rigurgiti del fascismo. Prendiamo le distanze da ogni fascismo e da chi prova a speculare sulla pelle delle e dei palestinesi. Antifascismo e antisionismo sono per noi parte di una stessa lotta. Teniamo lontana la destra antisemita e xenofoba che rappresenta quanto di più distante dai nostri valori».