La grande opera che serve davvero
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La grande opera che serve davvero

Prevenzione Il nostro punto più debole è la memoria che ci impedisce di capire quanto la messa in sicurezza del territorio sia la prima opera pubblica alla quale gli italiani avrebbero diritto
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 25 agosto 2016
Colpiti al cuore. Il terremoto che ha drammaticamente devastato il centro Italia ha colpito tutti noi e l’unica reazione possibile ora, a caldo, è quella di mobilitarci per aiutare in ogni modo le comunità coinvolte. E in questo siamo bravissimi noi italiani: gli ospedali sono stati presi d’assalto dai donatori di sangue, la Protezione Civile ha già organizzato squadre di volontari da ogni regione, raccolte fondi e di beni di prima necessità sono state attivate sul web e da tanti media nazionali e locali. Le popolazioni colpite non devono essere abbandonate ma generosità e solidarietà non mancano, per fortuna. Forse...
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