La celebrazione della vita sulle strade di Istanbul
«Ghosts» di Azra Deniz Okyay
Visioni

La celebrazione della vita sulle strade di Istanbul

Venezia 77 «Ghosts» di Azra Deniz Okyay, miglior film della competizione della Settimana della Critica. Le contraddizioni della Turchia contemporanea lungo una giornata nel caos della città
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 13 settembre 2020
Una selezione in contrappunto, in discontinuità quella della Settimana della Critica, e non da quest’anno: rassegna di visioni, di linguaggi in fiammante commistione, spesso legati all’universo giovanile (del resto si tratta di opere prime), tra dimensione icastica, sperimentazione, affioramento sinuoso di ecosistemi musicali, letterari. Se negli anni scorsi erano film come Les Garcons Sauvages di Bertand Mandico (cortocircuito di materiali sciolti, colanti: cinematografici, letterari, musicali) o El Pincipe diretto da Sebastian Munoz, tutto scandito da una viscosità corporale, sanguigna come rischiarata, diluita dal controcanto del melò, oppure Los Nadie di Sebastian Mesa dalla vitalità straripante e, ancora una volta, musicale,...
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