«Ho dato l’ordine alle truppe ucraine presenti sul teatro del Donbass di non rispondere più al fuoco avversario», aveva annunciato ieri mattina Leonid Kuchma l’ex presidente ucraino nominato da Volodomyr Zelensky come coordinatore della trattativa per giungere a un accordo di pace le repubbliche autoproclamate di Lugansk e Donetsk. Poche ore dopo Kuchma ha aggiunto alla decisione di cessare il fuoco unilaterale anche la volontà «di giungere quanto prima a togliere il blocco ferroviario e stradale che impedisce il movimento di uomini e merci esistente dal 2017» tra il Donbass e il resto dell’Ucraina. Due misure prese nel giro di...