Juan Formell, una voce da «songo»
Juan Formell – Reuters
Visioni

Juan Formell, una voce da «songo»

Salseri in lutto Cuba piange la scomparsa a 71 anni del leader della celebre orchestra Los Van Van. Un innovatore capace di raccontare le esigenze della Rivoluzione e di far ballare fino allo sfinimento
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 4 maggio 2014
«Se il tuo pubblico non balla, allora devi rivedere quello che fai, perché non funziona». Non aveva dubbi, Juan Formell, quando, un paio d’anni fa tentai di intervistarlo dopo un concerto: è il ballerino che decide. Perché ballare è parte integrante della cubanía, quel minestrone (ajiaco) di culture – afro, spagnola, india e chi più ne ha…) che secondo il grande etnologo Fernando Ortiz definisce l’essere, più che la cultura, del cubano. E quando «il treno» dei Van Van si mette in modo non ce n’è per nessuno: a Cuba (ma anche nel resto del mondo) si balla, e si...
Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi