Si sentono traditi, i palestinesi. Sui social e per le strade ripetono di essere stati svenduti dai «fratelli arabi». Ieri sono scesi in piazza pressoché ovunque nei Territori Occupati, dalla Cisgiordania a Gaza, hanno marchiato con una X i manifesti con l’immagine del principe emiratino bin Zayed, di Trump e del premier israeliano Netanyahu, hanno bruciato la bandiera di Abu Dhabi e sventolato quella palestinese. È successo a Ramallah, Gaza City, Nablus, Gerusalemme. Migliaia di persone hanno protestato dopo la preghiera del venerdì contro l’accordo di pace tra Israele ed Emirati arabi. A Gerusalemme si sono ritrovati ad al-Aqsa, a...