#iostoconluca, il licenziamento del delegato Cgil in tribunale
Ferrara Oggi si apre la causa per comportamento antisindacale contro la LyondellBasell. Presentata in Parlamento un'interpellanza urgente ai ministri Poletti e Guidi
Ferrara Oggi si apre la causa per comportamento antisindacale contro la LyondellBasell. Presentata in Parlamento un'interpellanza urgente ai ministri Poletti e Guidi
Verrà discussa oggi al Tribunale di Ferrara la causa relativa al licenziamento di Luca Fiorini, il delegato della Filctem Cgil messo alla porta due settimane fa dalla LyondellBasell, multinazionale dei polimeri. Fiorini, assistito dal sindacato, ha chiamato l’azienda a rispondere di comportamento antisindacale (articolo 28 Statuto dei lavoratori), impugnando il provvedimento disciplinare.
L’azienda ha motivato il licenziamento accusando Fiorini di aver aggredito un dirigente nel corso di una trattativa: al tavolo si stava discutendo il delicato tema degli esuberi, con i sindacati che da mesi chiedevano una “clausola sociale” per garantire il ricollocamento dei dipendenti. Da giorni continuano ad arrivare manifestazioni di solidarietà da tutta Italia: non solo dalle fabbriche, ma anche dai social, attraverso l’hashtag #iostoconLucaFiorini.
Lunedì scorso, in solidarietà con il delegato Cgil, ha scioperato per un’ora la sede LyondellBasell di Milano. In Parlamento è stata presentata una interpellanza urgente ai ministri Poletti (Lavoro) e Guidi (Sviluppo), firmata da 37 parlamentari (tra cui Cesare Damiano, Guglielmo Epifani, Alessandro Bratti e Paola Boldrini): chiedono di «intervenire per favorire il ristabilirsi di un corretto e proficuo confronto tra le organizzazioni sindacali e l’azienda, a partire dalla revoca del licenziamento»
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