Nella diplomazia dei sorrisi, ieri il presidente francese Emanuel Macron ha evitato di mostrare i denti in tutte le foto ufficiali dello storico incontro che si è tenuto a La Celle-Saint Cloud, vicino Parigi, tra il generale Khalifa Belqasim Haftar e il premier del governo di accordo nazionale Fayez al-Serraj. Anche se la stretta di mano tra i due rivali libici, più ancora dell’accordo in dieci punti siglato da entrambi, è un oggettivo primo successo del nuovo inquilino dell’Eliseo. Macron, subito dopo, si è proteso a tranquillizzare l’Italia innervosita da questo spodestamento di ruolo nella sua ex colonia: ha voluto...