Quante canzoni, quante immagini di Giovanna Marini e Steve Albini postate in queste ore sui social. La meravigliosa narratrice dei Treni di Reggio Calabria, e una delle figure più intense dell’etica punk anni ’90, chitarrista e produttore (lui preferiva il meno ingombrante tecnico) a dividersi l’attenzione secondo il rituale consueto del lutto in Rete. Un flusso sincero, generoso, moderatamente generazionale (lei 87 anni, lui 61). Dice molto di chi resta, cioè noi che li piangiamo. Vagheggia un tempo lontano in cui le cose promettevano meglio, la musica non era soltanto industria, e neppure la levigata macchina di oggi in tempi...