La kermesse per l’inagurazione del gasdotto russo-cinese «la forza della Siberia» avrebbe dovuto tenersi Mosca ed essere spettacolare e sfarzosa. Tuttavia con la grave crisi politica ad Hong Kong in pieno svolgimento Xi Jinping ha preferito restare a Pechino e la cerimonia si è tenuta ieri a Soci in teleconferenza. Tuttavia il significato non solo simbolico ma anche politico ed economico dell’avvenimento resta enorme. Putin, nel suo discorso, ha affermato che con il lancio del gasdotto la cooperazione energetica tra i due paesi raggiungerà un nuovo livello. Il contratto per portare in Cina era stato firmato nel 2014 e ci...