Isaac Herzog, presidente di Israele, domenica aveva esortato maggioranza ed opposizione ad evitare la polarizzazione e ad accettare la sua proposta di compromesso in cinque punti sulla riforma della giustizia portata avanti dal governo di estrema destra religiosa guidato da Benyamin Netanyahu. Eppure, proprio ieri, più che nelle settimane passate, la polarizzazione temuta da Herzog è apparsa netta. La decisione della maggioranza di confermare il voto – previsto ieri sera alla Knesset – sugli emendamenti alle Leggi fondamentali previsti dalla riforma, ha ribadito che il premier e il ministro della giustizia Yariv Levin da un lato affermano di voler dialogare...