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Il vento schiaccia le onde, rotta verso la Libia

Il vento schiaccia le onde, rotta verso la LibiaLa nave Mare Jonio

Diario di bordo dalla Mare Jonio Secondo giorno. Il vento spira dal sud e schiaccia le onde è il momento in cui le persone dalla Libia provano a scappare. Dobbiamo trovarci in zona operazioni e farci trovare pronti

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 6 ottobre 2018

È il secondo giorno di navigazione, stiamo facendo rotta verso il sud del Mediterraneo centrale, a sud di Malta. Oggi abbiamo avuto l’incontro, l’affiancamento con il veliero Astral di Open Arms. Abbiamo abbracciato Oscar Camps, il capitano Riccardo Gatti e tutti quelli che compongo questa straordinaria comunità di salvataggio marittimo che ha mostrato la strada anche rispetto a ciò che stiamo facendo. Oggi stiamo navigando affiancati, stiamo coordinando insieme tutte le operazioni. Ci stiamo dirigendo al «waypoint» che darà il via al pattugliamento a una trentina di miglia dalle coste libiche, della zona Sar, in cui operiamo e dove andremo a monitorare ed eventualmente prestare soccorso a chi ne ha bisogno.

 

LA VITA DI BORDO è scandita rigidamente da turni che insieme alla crew della Mare Jonio abbiamo organizzato, turni che sono necessari per vivere all’interno di una nave, insieme agli ultimi lavori di adeguamento del mezzo. La Mare Jonio è un rimorchiatore che ha la sua età ma ora è perfettamente in grado di condurre operazioni Sar: oggi in particolare quando è arrivato il RIB (un natante, ndr) di Open Arms, le persone a bordo, tra cui una deputata del Psoe e alcune troupe della tv spagnola e della Bbc, hanno potuto osservare il momento in cui lo issavamo in sella sul ponte di coperta – il RIB misura 5 metri e 70. É ciò che adopereremo per condurre eventualmente operazioni di salvataggio. Queste sono state due notti di mare agitato, abbiamo doppiato Capo Passero con onde di oltre due metri.
Ci siamo dovuti abituare subito a quella che è la vita in mare che è sempre in sintonia con le condizioni meteo; quando queste non sono favorevoli, è tutto più complicato, ma abbiamo affrontato le cose tranquillamente.

OGGI SPIRA IL VENTO DEL SUD e il mare è calmo: dobbiamo imparare tutto in modo veloce, dobbiamo diventare gente di mare e ora sappiamo che quando il vento spira dal sud e schiaccia le onde è il momento in cui le persone dalla Libia provano a scappare. É questo il momento in cui dobbiamo trovarci in zona operazioni e farci trovare pronti.

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