Pneumatici bruciati, centri commerciali e commissariati saccheggiati, barricate in numerose strade e colonne di fumo. È l’immagine di Dakar e di numerose città del Senegal dopo la conferma della condanna a due anni di carcere per «corruzione giovanile» di Ousmane Sonko, leader del Pastef (Patrioti del Senegal) e principale antagonista dell’attuale presidente senegalese Macky Sall alle presidenziali del 2024. Originario della Casamance, Ousmane Sonko è entrato in politica nel 2014 creando Pastef e si è posizionato terzo alle presidenziali del 2019. Ma la sua popolarità è cresciuta negli ultimi due anni per la feroce lotta contro il sistema corruttivo utilizzato...