Ieri mattina il Cairo si è svegliata con una nuova ondata di arresti. All’alba, come è abitudine ormai, decine di agenti della Sicurezza nazionale hanno fatto irruzione in casa di diversi attivisti e giornalisti e li hanno prelevati portandoli in un luogo ignoto. Almeno otto le persone arrestate. Per alcuni il fermo è già stato convalidato da una corte della Sicurezza di Stato (il sistema di giustizia emergenziale parallelo a quello ordinario). Tra le vittime del raid Ziad el-Elaimi, ex deputato, volto simbolo della rivolta del 2011, quando era portavoce della coalizione dei giovani rivoluzionari, e oggi esponente di punta...