Sarebbe dovuto iniziare fra tre giorni, il 4 marzo. Ora rischia di non tenersi prima del voto di novembre: il processo federale contro Donald Trump per il tentativo di ribaltare il risultato delle elezioni del 2020 ha subito un’ulteriore battuta d’arresto a causa della Corte suprema, che ha accettato di decidere il caso sull’immunità dell’ex presidente. Il dibattimento è stato fissato per il 22 aprile, mentre la decisione potrebbe arrivare perfino a giugno. Accogliendo la richiesta del team legale del presidente i giudici gli hanno fatto un regalo che è difficile ritenere casuale o neutrale, assecondando quella che per ora...