«Molti fattorini parevano sollevati: ‘non abbiamo più padroni sopra di noi!’. La realtà, però, è che il nostro padrone ce l’abbiamo in tasca, ci controlla ogni istante, ci premia e ci punisce: è l’algoritmo delle app» racconta Jerome Pimot, portavoce nazionale del Collectif des livreurs autonomes de Paris (Clap) ed ex fattorino Deliveroo. «SGARRARE sui tempi di consegna equivale a lavorare meno – afferma preoccupato Enrico – così si corre al massimo, a rischio proprio e degli altri». E poi la retribuzione che, già bassa, può essere tagliata da un giorno all’altro. La mancanza di un luogo fisico per incontrarsi...