A pensare male delle dimissioni di Sarraj, il «notro» uomo a Tripoli, si fa peccato ma a volte ci si azzecca, diceva il vecchio detto andreottiano. Russia e Turchia, secondo il ministro turco degli Esteri, sono vicine a un accordo sulla Libia. Si tratta di congelare un conflitto e spartirsi le zone di influenza, esercizio militare e diplomatico che Mosca e Ankara hanno già sperimentato Siria dove, come in Libia, sono su fronti opposti ma hanno trovato un’intesa, sia pure precaria. I presupposti dell’accordo sono state l’altra notte – anniversario dell’impiccagione da parte degli italiani nel 1931 dell’eroe nazionale di...