I colpi di artiglieria pesante che ieri mattina risuonavano al confine tra l’Amhara e il Tigray, nel nord dell’Etiopia, hanno fatto eco alle dichiarazioni rese in tv la sera prima dal primo ministro etiope Abiy Ahmed, secondo il quale l’operazione militare avviata mercoledì contro le forze del Fronte popolare di liberazione del Tigray (Tplf), in risposta all’attacco contro una base dell’esercito federale a Dalsash che ha provocato «molti martiri, feriti e danni», sta avendo «successo». Quindi prosegue e anzi è destinata ad estendersi, ha detto il premier, a dispetto dei timori diffusi che l’escalation possa presentare un conto pesante di...