Il punto ammirativo è dal ponte che scavalca, attraversa parte della città, ma invece di unirla, la divide inesorabilmente. Ci sono scelte urbanistiche che finiscono col ghettizzare. Quel ponte, voluto da Gioacchino Murat per facilitare l’accesso alla Reggia di Capodimonte, generò una frattura tra la città e il rione, che divenne periferia insaccata, quasi nascosta da cui davvero difficile è risalire, emergere. L’ambizione è spesso quella di emigrare, andare lontano, al di là del ponte. Le catacombe Il rione Sanità ci riporta alla sfera del mistero. Non sappiamo fino in fondo quello che scorre sotto al ponte, così come nella...