Roma, la carica della polizia alla manifestazione degli studenti pro Palestina all’università la Sapienza di Roma foto di Massimo Percossi/Ansa
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Il «fallimento» dei diritti costituzionali

Roma, la carica della polizia alla manifestazione degli studenti pro Palestina all’università la Sapienza di Roma – foto di Massimo Percossi/Ansa

Vietato opporsi Le manganellate agli studenti e le querele per diffamazione contro la critica politica, per restare alle ultime di cronaca, mostrano un potere sempre più intollerante ai suoi limiti e alle […]

Pubblicato 5 mesi faEdizione del 18 aprile 2024
Le manganellate agli studenti e le querele per diffamazione contro la critica politica, per restare alle ultime di cronaca, mostrano un potere sempre più intollerante ai suoi limiti e alle contestazioni, che chiude gli spazi politici, quando non esercita, come nei casi citati, una vera e propria «violenza istituzionale». Ogni scelta politica, che sia la delibera del Senato accademico della Sapienza, un provvedimento del governo o del parlamento, per quanto valida in quanto assunta secondo le procedure democratiche previste, non è per questo sottratta alla discussione e alla contestazione. Sembra ovvio, ma a quanto pare non lo è. La democrazia...
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