Era considerato il «duro», l’assertore di una sorta di «socialismo militarizzato» alla cubana, e invece è stato il leader dell’incontro con Obama nel marzo 2016 a L’Avana e delle riforme economiche più ampie varate dopo il 1989 (la fine dei rapporti con Mosca). Ha governato l’isola dal 2008 preparando la successione di una nuova generazione al fratello Fidel, padre della patria della Cuba moderna, gestendone i funerali a fine novembre 2016. Le cassandre sono state smentite pure stavolta. Raúl Castro si è rivelato pragmatico e prudente – forse troppo – gestore della transizione politica. I biografi e gli storici hanno...