La notizia di una morte annunciata non è meno dolorosa di una improvvisa. Perché allo sgomento del venire meno di una vita si sovrappone inevitabilmente il pensiero lancinante di come ci si deve sentire sapendo che il lume della propria vita si sta rapidamente consumando con larghissimo anticipo. Francesco Cafiero ha mostrato molto coraggio, ci ha dolcemente impartito una lezione di come si può abbandonare questo mondo a soli 47 anni nella piena consapevolezza di quello che ti accade e allo stesso tempo con la mente proiettata verso un futuro che non vedrai. Francesco sapeva che l’ultimo tentativo di operazione...