La drammatica e controversa vicenda Cospito dovrebbe indurre a ripensare i limiti di applicabilità del 41 bis alla luce della Costituzione, la quale pretende che le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità. E devono tendere alla rieducazione del condannato. La Costituzione punisce, inoltre, ogni violenza, non solo fisica, ma anche morale sulle persone sottoposte a restrizione di libertà. La Corte costituzionale è intervenuta più volte per dichiarare la compatibilità del cosiddetto carcere duro, reso legittimo dalla necessità di salvaguardare la sicurezza e l’ordine pubblico, ma ha condannato gli eccessi. COSÌ ANCHE la Corte Europea dei...