«La questione migratoria dovrebbe essere trattata come una grande questione nazionale, che richiede la cooperazione e il contribuito di tutte le forze politiche», ha sostenuto il cardinale presidente Matteo Zuppi nell’introduzione ai lavori del Consiglio episcopale permanente.

«L’errore, non da oggi, è stato politicizzare il fenomeno migratorio, anche condizionati dal consenso e dalle paure. Si tratta di esseri umani prima di tutto; si tratta del futuro dell’Italia, in crisi demografica; si tratta di coinvolgere la popolazione in un fenomeno che crea scenari nuovi e non semplici. Richiede coraggio politico e responsabilità sociale», è l’appello della Chiesa italiana dopo le nette parole del papa a Marsiglia sulla necessità di salvare le vite in mare.