Per Pablo Iglesias l’Europa «non è più garanzia di prosperità» e se i paesi europei non assumono la necessità di sviluppare «politiche sociali e migratorie decorose» il continente «potrebbe ricadere nelle mani del fascismo». È l’inizio del corso estivo Cambiamenti politici e azione parlamentare organizzato dall’università di Madrid. Invitati a discuterne lunedì sono stati Iglesias, segretario di Podemos, e Mélenchon segretario di La France Insoumise, i due «sinistri» europei. Loro che ad aprile, insieme a Catarina Martins di Bloque de Esquerda, hanno sottoscritto quel Patto di Lisbona che si intitola «Per una rivoluzione democratica in Europa». Iglesias parla della crisi...