È intorno a Sebha, capoluogo del Fezzan, al confine meridionale della Libia, che si è spostato l’epicentro della guerra civile libica. A metà gennaio il generale cirenaico Khalifa Belqasim Haftar ha lanciato la sua offensiva per espugnare la città che è anche il polo di arrivo di traffici e migranti da Agadez, in Niger. Il suo rivale, il premier di Tripoli Fayez Serraj, sta cercando in tutti i modi di bloccare le truppe di Haftar all’altezza della città di Ubari e quanto meno di riprendere il controllo dei pozzi petroliferi di Sharara, chiusi da tre mesi. Per ottenere questo risultato...