C’è il «contratto di coalizione» Merkel-Schulz, con lo stop alla vendita di armi per chi alimenta la guerra in Yemen. E il governo in carica, guidato dalla medesima Groko, costretto ieri dalla Linke a ufficializzare l’export-record di 25 miliardi di euro negli ultimi 4 anni. Tutto a beneficio anche di Arabia Saudita, Emirati Arabi ed Egitto. Cioè gli Stati-canaglia. SI AGGIUNGE al finto embargo al regime di Erdogan, sempre e comunque puntellato da socialisti e democristiani. Con la prova tv della cobelligeranza tedesca nell’offensiva turca contro i curdi: i carri armati Leopard-2 sono proprio quelli dismessi dalla Bundeswehr e girati...