«Questa vittoria la voglio dedicare a tutte le persone che non ci sono più e che meritavano di vedere questa nottata». Queste le parole di Giorgia Meloni, dedicate ai padri fondatori della «comunità» missina nella Repubblica. Così la neo-presidente del Consiglio scelse di celebrare i risultati elettorali della notte del 25 settembre 2022 che determinarono la sua ascesa (prima esponente dichiaratamente postfascista) alla guida del governo. DA QUELLA NOTTE, come un continuo e incontrollabile riflesso antropologico, si sono succeduti in serie: l’attacco di Meloni, nel suo discorso di insediamento, all’antifascismo (furbescamente declinato sulla misura degli anni Settanta degli «opposti estremismi»...