My house. My rules. My data. Con questo approccio Pechino si difende dalle polemiche sulla sicurezza informatica alle Olimpiadi invernali dopo che l’app obbligatoria per partecipare ai Giochi creata per gestire gli atleti in arrivo è stata accusata di gravi criticità legate alla protezione dati. A puntare il dito contro «My2022» è un rapporto dell’istituto di ricerca specializzato in protocolli di cybersecurity dell’Università di Toronto, Citizen Lab. Lo stesso che aveva fatto luce sulla pervasività del software di spyware israeliano Pegasus. Secondo gli autori del report la piattaforma dell’azienda statale Beijing Financial Holdings presenta delle vulnerabilità che mettono a rischio...